Secondo l’Islam l’Antico Testamento è un Testo Divino, tuttavia corrotto dal tempo e dall’uomo (il tempo e l’uomo avrebbero corrotto a loro volta il Nuovo Testamento, anch’esso considerato d’ispirazione Divina). Il Corano cita in proposito moltissime volte in modo non letterale i personaggi e le vicende narrate nella Bibbia ebraica (oltre che nel Nuovo Testamento e anche nei Vangeli Apocrifi), facendo pensare ad una conoscenza per via orale dell’Antico Testamento da parte di Maometto. Il Corano sarebbe dunque nient’altro che l’ennesima (ma ultima) rivelazione divina agli uomini affinché ubbidiscano al volere del Creatore.
La visione Islamica del Libro dei Salmi (Zabur)
La visione Islamica del Vangelo (Injil)
Quando il Corano parla del Vangelo, fa riferimento ad un Testo originale e divinamente rivelato che proviene da Gesù Cristo. Non si riferisce a uno dei Vangeli scritti secondo uno dei discepoli di Gesù, come i Vangeli secondo Matteo, Marco, Luca e Giovanni ed altri Vangeli perduti come quello di Pietro.
Anche se i Musulmani credono che il Vangelo di Gesù originale sia andato perduto, ritengono tuttavia che i suggerimenti del Messaggio del Vangelo (la Buona Novella) originale sia ancora chiaro nei Vangeli tradizionali del cristianesimo.Pur ritenendo che ci siano state aggiunte e sottrazioni apportate alla vera storia di questi Vangeli, proprio come è stato fatto per la Torah (Bibbia Ebraica)
Maometto e la Bibbia
Alcuni passaggi della Bibbia sono stati interpretati da alcuni studiosi Islamici come riferimenti Profetici a Muhammad, come Deuteronomio 18: 15-22. Versetto 15 dice: “… un profeta in mezzo a te, fra i tuoi fratelli, come me; …”
Anche se Maometto non apparteneva ufficialmente alla “Casa di Israele” (essendo invece sì dicendente del Patriarca Abramo, ma da parte del figlio Ismaele avuto con la schiava Agar di sua moglie Sara) e quindi risalente come discendenza agli stessi Israeliti.
Menzione di Parakletos (traduzione in inglese comunemente “Consolatore”) in Giovanni 14:16, 15:26, 16: 7 e 18:36 sono stati presi come riferimenti profetici a Maometto da parte dei Musulmani. Studiosi cristiani, d’altra parte, interpretano parakletos come lo Spirito Santo.
Allo stesso modo, lo Spirito di verità menzionata in Giovanni 16: 12-14 è stato rivendicato da alcuni Musulmani come riferimento profetica a Maometto, anche se i Cristiani lo considerano un altro riferimento allo Spirito Santo.
Riferimenti Coranici ad altri personaggi Biblici
ASH suggerisce di ricercare sempre la propria personale interpretazione dei Testi Sacri. Gli errori di traduzione involontari, e le consapevoli manomissioni degli stessi, sono stati usati troppo spesso per modificare i Testi e controllare il pensiero delle masse. Ci sono sul web molti link affidabili dove potrete trovare le traduzioni interlineari dei Testi in lingua originale. Il web va comunque usato con parsimonia e solo da supporto agli studi, ma comunque ringraziamo chiunque mette a disposizione il proprio sapere per la comunità. LINKS: Bible Hebrew Interlinear (OT) Bible Hebrew-English Bible Septuaginta LXX Old Greek-English Bible Vulgate Latin-English Holy Quran Arab-English Holy Quran Trasliterated-Arab-English
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