La Terza Lettera di Giovanni, contenuta nelle pagine del Nuovo Testamento, è una missiva che diffonde un chiaro messaggio universale. Attribuita solitamente all’apostolo Giovanni, questa lettera è una delle più brevi della Bibbia. Enfatizza l’ospitalità, la verità e la bontà, riecheggiando valori profondamente radicati in tutte e tre le fedi abramitiche.
I cristiani troveranno in questa epistola un modello ispiratore di leadership e di amministrazione nella figura di Gaio, a cui la lettera è indirizzata. La Terza Lettera di Giovanni sottolinea l’importanza di sostenere generosamente l’opera del Vangelo (la Buona Novella, il Nuovo Messaggio diffuso dal Messiah) e fornisce indicazioni su come affrontare le controversie all’interno della comunità dei credenti, impartendo lezioni che sono parte integrante della vita e della collettività.
Sebbene non faccia parte del canone ebraico, i lettori ebrei possono comunque trovare risonanze con l’enfasi posta sulla retta azione, sull’ospitalità e sul perseguire sempre la verità, valori profondamente intessuti nel tessuto della tradizione e della legge ebraica. L’elogio degli individui per la loro fedeltà a ciò che conoscono come verità può trovare eco nella fermezza osservata nella fede e nella pratica ebraica.
Per i musulmani, sebbene il Nuovo Testamento non faccia parte della tradizione scritturale islamica, i principi morali incarnati nella Terza Lettera di Giovanni trovano un parallelo negli insegnamenti islamici. I concetti di ospitalità, difesa della verità e opposizione al malaffare si allineano strettamente con i valori fondamentali dell’Islam, tracciando una chiara linea di comprensione morale condivisa.
I. Introduzione e saluto (3 Giovanni 1:1-4)
A. Il saluto di Giovanni a Gaio, suo caro amico nella fede (1:1-2)
B. La gioia di Giovanni per la fedeltà di Gaio alla verità (1:3-4)
II. Encomio e incoraggiamento (3 Giovanni 1:5-8)
A. Elogio di Gaio per il suo amore e la sua ospitalità verso i credenti (1:5-6)
B. Incoraggiamento a continuare a sostenere coloro che lavorano per la verità (1:7-8).
III. Critica e avvertimento (3 Giovanni 1:9-11)
A. Critica a Diotrephes per il suo orgoglio e il suo maltrattamento dei credenti (1:9-10)
B. Esortazione a imitare il bene e non il male (1:11).
IV. Elogio di Demetrio (3 Giovanni 1:12)
A. Affermazione della buona testimonianza di Demetrio da parte di tutti, compresa la verità stessa (1:12).
V. Conclusione e anticipazione di una visita futura (3 Giovanni 1:13-14)
A. L’intenzione di Giovanni di parlare con Gaio di persona, piuttosto che continuare con la lettera (1:13).
B. Saluti finali e auguri di pace (1:14)
Original Language | Transliteration | English | Italiano |
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1. Ὁ πρεσβύτερος Γαΐῳ τῷ ἀγαπητῷ ὃν ἐγὼ ἀγαπῶ ἐν ἀληθείᾳ | 1. o presbuteros gaiō tō agapētō, on egō agapō en alētheia, | 1. The elder,To my dear friend Gaius, whom I love in the truth. | 1. L’anziano al carissimo Gaio, che io amo nella verità. |
2. Ἀγαπητέ περὶ πάντων εὔχομαί σε εὐοδοῦσθαι καὶ ὑγιαίνειν καθὼς εὐοδοῦταί σου ἡ ψυχή | 2. agapēte, peri pantōn euchomai se euodousthai kai ugiainein, kathōs euodoutai sou ē psuchē. | 2. Dear friend, I pray that you may enjoy good health and that all may go well with you, even as your soul is getting along well. | 2. Carissimo, io prego che in ogni cosa tu prosperi e goda buona salute, come prospera l’anima tua. |
3. ἐχάρην γὰρ λίαν ἐρχομένων ἀδελφῶν καὶ μαρτυρούντων σου τῇ ἀληθείᾳ καθὼς σὺ ἐν ἀληθείᾳ περιπατεῖς | 3. echarēn gar lian erchomenōn adelphōn kai marturountōn sou tē alētheia, kathōs su en alētheia peripateis. | 3. It gave me great joy when some believers came and testified about your faithfulness to the truth, telling how you continue to walk in it. | 3. Mi sono rallegrato molto quando sono venuti alcuni fratelli che hanno reso testimonianza della verità che è in te, del modo in cui tu cammini nella verità. |
4. μειζοτέραν τούτων οὐκ ἔχω χαράν ἵνα ἀκούω τὰ ἐμὰ τέκνα ἐν τῇ ἀληθείᾳ περιπατοῦντα | 4. meizoteran toutōn ouk echō charin, ina akouō ta ema tekna en tē alētheia peripatounta. | 4. I have no greater joy than to hear that my children are walking in the truth. | 4. Non ho gioia più grande di questa: sapere che i miei figli camminano nella verità. |
5. Ἀγαπητέ πιστὸν ποιεῖς ὃ ἐὰν ἐργάσῃ εἰς τοὺς ἀδελφοὺς καὶ τοῦτο ξένους | 5. agapēte, piston poieis o ean ergasē eis tous adelphous kai touto xenous, | 5. Dear friend, you are faithful in what you are doing for the brothers and sisters, even though they are strangers to you. | 5. Carissimo, tu agisci fedelmente in tutto ciò che fai in favore dei fratelli, per di più stranieri. |
6. οἳ ἐμαρτύρησάν σου τῇ ἀγάπῃ ἐνώπιον ἐκκλησίας οὓς καλῶς ποιήσεις προπέμψας ἀξίως τοῦ Θεοῦ | 6. oi emarturēsan sou tē agapē enōpion ekklēsias, ous kalōs poiēseis propempsas axiōs tou theou· | 6. They have told the church about your love. Please send them on their way in a manner that honors God. | 6. Questi hanno reso testimonianza del tuo amore davanti alla chiesa; e farai bene a provvedere al loro viaggio in modo degno di Dio, |
7. ὑπὲρ γὰρ τοῦ Ὀνόματος ἐξῆλθον* μηδὲν λαμβάνοντες ἀπὸ τῶν ἐθνικῶν | 7. uper gar tou onomatos exēlthon mēden lambanontes apo tōn ethnikōn. | 7. It was for the sake of the Name that they went out, receiving no help from the pagans. | 7. perché sono partiti per amore del nome di Cristo, senza prendere niente dai pagani. |
8. ἡμεῖς οὖν ὀφείλομεν ὑπολαμβάνειν τοὺς τοιούτους ἵνα συνεργοὶ γινώμεθα τῇ ἀληθείᾳ | 8. ēmeis oun opheilomen upolambanein tous toioutous, ina sunergoi ginōmetha tē alētheia. | 8. We ought therefore to show hospitality to such people so that we may work together for the truth. | 8. Noi dobbiamo perciò accogliere tali persone, per collaborare in favore della verità. |
9. Ἔγραψά τι τῇ ἐκκλησίᾳ ἀλλ’ ὁ φιλοπρωτεύων αὐτῶν Διοτρεφὴς οὐκ ἐπιδέχεται ἡμᾶς | 9. egrapsa ti tē ekklēsia· all o philoprōteuōn autōn diotrephēs ouk epidechetai ēmas. | 9. I wrote to the church, but Diotrephes, who loves to be first, will not welcome us. | 9. Ho scritto qualcosa alla chiesa; ma Diotrefe, che aspira ad avere il primato tra di loro, non ci riceve. |
10. διὰ τοῦτο ἐὰν ἔλθω ὑπομνήσω αὐτοῦ τὰ ἔργα ἃ ποιεῖ λόγοις πονηροῖς φλυαρῶν ἡμᾶς καὶ μὴ ἀρκούμενος ἐπὶ τούτοις οὔτε αὐτὸς ἐπιδέχεται τοὺς ἀδελφοὺς καὶ τοὺς βουλομένους κωλύει καὶ ἐκ τῆς ἐκκλησίας ἐκβάλλει | 10. dia touto ean elthō, upomnēsō autou ta erga a poiei logois ponērois phluarōn ēmas, kai mē arkoumenos epi toutois oute autos epidechetai tous adelphous kai tous boulomenous kōluei kai ek tēs ekklēsias ekballei. | 10. So when I come, I will call attention to what he is doing, spreading malicious nonsense about us. Not satisfied with that, he even refuses to welcome other believers. He also stops those who want to do so and puts them out of the church. | 10. Perciò, se vengo, io ricorderò le opere che fa, sparlando contro di noi con parole maligne; e non contento di questo, non solo non riceve egli stesso i fratelli, ma a quelli che vorrebbero riceverli impedisce di farlo, e li caccia fuori dalla chiesa. |
11. Ἀγαπητέ μὴ μιμοῦ τὸ κακὸν ἀλλὰ τὸ ἀγαθόν ὁ ἀγαθοποιῶν ἐκ τοῦ Θεοῦ ἐστιν ὁ κακοποιῶν οὐχ ἑώρακεν τὸν Θεόν | 11. agapēte, mē mimou to kakon alla to agathon. o agathopoiōn ek tou theou estin· o kakopoiōn ouch eōraken ton theon. | 11. Dear friend, do not imitate what is evil but what is good. Anyone who does what is good is from God. Anyone who does what is evil has not seen God. | 11. Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene è da Dio; chi fa il male non ha visto Dio. |
12. Δημητρίῳ μεμαρτύρηται ὑπὸ πάντων καὶ ὑπὸ αὐτῆς τῆς ἀληθείας καὶ ἡμεῖς δὲ μαρτυροῦμεν καὶ οἶδας ὅτι ἡ μαρτυρία ἡμῶν ἀληθής ἐστιν | 12. dēmētriō memarturētai upo pantōn kai upo autēs tēs alētheias· kai ēmeis de marturoumen, kai oidas oti ē marturia ēmōn alēthēs estin. | 12. Demetrius is well spoken of by everyone–and even by the truth itself. We also speak well of him, and you know that our testimony is true. | 12. A Demetrio è stata resa testimonianza da tutti e dalla stessa verità; e anche noi gli rendiamo testimonianza e tu sai che la nostra testimonianza è vera. |
13. Πολλὰ εἶχον γράψαι σοι ἀλλ’ οὐ θέλω διὰ μέλανος καὶ καλάμου σοι γράφειν | 13. polla eichon grapsai soi all ou thelō dia melanos kai kalamou soi graphein· | 13. I have much to write you, but I do not want to do so with pen and ink. | 13. Avrei molte cose da scriverti, ma non voglio farlo con inchiostro e penna, |
14. ἐλπίζω δὲ εὐθέως σε ἰδεῖν καὶ στόμα πρὸς στόμα λαλήσομεν Εἰρήνη σοι Ἀσπάζονταί σε οἱ φίλοι Ἀσπάζου τοὺς φίλους κατ’ ὄνομα | 14. elpizō de eutheōs se idein, kai stoma pros stoma lalēsomen. eirēnē soi. aspazontai se oi philoi. aspazou tous philous kat onoma. | 14. I hope to see you soon, and we will talk face to face. | 14. poiché spero di vederti presto, e allora parleremo a voce. |