Baal-Zebub
Genere Maschile
בַּעַל זְבוּב (ebraico)
Anche tradotto a volte Beelzebub o Beelzebul viene dal verbo בעל (ba’al), essere signore, e il sostantivo זבוב (zebub), volare.
Baal-zebub è un dio filisteo a Ekron (2 Re 1, 2). Più tardi questo nome venne a denotare Satana. Il nome Baal-zebub traslitterato in greco dà il nome familiare di Belzebù (Matteo 10, 25).
Commento
Quindi Baal-zebub significa letteralmente Signore delle mosche che in effetti sta a significare Signore del Caos, in quanto le mosche sono insetti che vanno sui cadaveri e sulla sporcizia, quindi questo vuole essere un titolo che denigra un falso Dio o un demone.
Se l’impero di DIO è paragonabile a quello delle api (la parola ebraica per ape, deborah è la versione femminile del maschile dabar, che significa “Parola”, ovvero il famoso “Logos” in greco) laborioso, che aiutano i fiori a riprodursi, che producono il più dolce tra i “frutti” il miele e si prendono cura della prole. Amabili quindi, ma anche armate e pronte alla battaglia se minacciate. Mentre in contrapposizione l’impero del male, dell’Oppositore Satana è come le mosche. Non hanno un nido, non collaborano, vanno sulla sporcizia e sulla carne in decomposizione, e molte altre caratteristiche che la rendono vicina ad un parassita.
Quindi Baal-zebub fornisce una chiara illustrazione della differenza fondamentale tra DIO e Satana, tra i salvati e i perduti. Le persone che operano per il bene fanno parte di un insieme intrecciato di anime che formano il Corpo Unito dei credenti, e conduce alla resurrezione e nuova vita. Ogni credente fa parte di una colonia e seppure hanno la singole personalità e singole anima con cui ci identifichiamo, nella loro totalità sono uniti nel CREATORE.
Gli sviati invece non sono uniti, anche se possono pensare di esserlo, invece in realtà sono pronti sempre a tradirsi e a pensare prima ai loro interessi che quelli più importanti della “comunità”. Questi sono i perduti che come le mosche che si muovono su una carcassa, e si impegnano nel soddisfare avidamente i loro interessi e così non sono uniti ma divisi. Satana è chiamato il dominatore di quest’ultimo gruppo, ma poiché il gruppo non è soggetto ad una regola, egli può solo causare un maggiore caos tra loro.