Genere maschile
Script אוּרִיאֵל (ebraico)
Dal nome ebraico אוּרִיאֵל (‘Uri’el) che significa “DIO è la mia luce”, da אוּר (‘ur) che significa “luce, fiamma” e אֵל (‘el) che significa “DIO”. Uriel è un arcangelo nella tradizione ebraica. È menzionato solo negli Apocrifi, per esempio nel Libro di Enoch dove avverte Noè dell’arrivo del diluvio.
Ci sono due o tre uomini di nome Uriel nella Bibbia:
Un discendente di Kohath di Levi (1 Cronache 6:24), che potrebbe essere lo stesso di:
Un capo levita Kohathita i cui 120 parenti erano tra i leviti che aiutarono il re Davide nel trasporto dell’Arca dell’Alleanza dalla casa di Obed-edom a Gerusalemme (1 Cronache 15:5 e 15:11).
Il nonno materno del re Abija di Giuda. La madre di Abija si chiamava Micaiah e la famiglia proveniva da Gibeah (2 Cronache 13:2).